Che cos’è
Menopausa è il termine con cui viene comunemente indicato il climaterio, cioè il periodo della vita della donna in cui cessano le mestruazioni.
Tuttavia una definizione più corretta fa coincidere la menopausa con l'ultima mestruazione.
È preceduta da un periodo, la premenopausa, che può durare anche diversi anni durante i quali il ciclo mestruale è irregolare e può essere accompagnato da vampate di calore e sudorazioni notturne.
Il periodo successivo è invece la postmenopausa in cui le mestruazioni sono scomparse del tutto, e convenzionalmente inizia dopo 6-12 mesi consecutivi di totale assenza di mestruazioni.
In genere la menopausa ha luogo tra i 45 e i 53 anni. I casi in cui compare tra i 40 e i 45 anni sono definiti menopausa prematura, mentre prima dei 40 anni si parla di menopausa precoce e dopo i 53 di menopausa tardiva.
Cause
La menopausa è dovuta alla fine dell'attività delle ovaie causata da una minore produzione di ormoni estrogeni.
Si tratta di un momento determinato geneticamente e, quindi, prevedibile, in larga misura, sulla base dell'età in cui si è presentata nella propria madre.
Benché sia di solito un evento naturale la menopausa può anche essere dovuta all'asportazione chirurgica delle ovaie o dell'utero, a terapie radianti o all'utilizzo di farmaci, come i chemioterapici. Anche il fumo può anticipare questo momento.
Sintomi comuni
Il climaterio può presentarsi con sintomi più o meno gravi. In alcuni casi le mestruazioni scompaiono improvvisamente, mentre in altri il flusso mestruale diminuisce durante la premenopausa e compaiono:
- vampate di calore;
- ipersudorazione;
- palpitazioni;
- arrossamenti in viso;
- affaticamento e dolori muscolari;
- sbalzi d'umore e depressione;
- insonnia;
- disturbi all'apparato urinario e secchezza della mucosa vaginale.
La diagnosi definitiva si ha con il dosaggio degli estrogeni, che diminuiscono, e dell'ormone follicolo-stimolante, che aumenta.
Complicazioni
Spesso, a causa dei cambiamenti ormonali durante il climaterio si accentuano ipertensione, ipercolesterolemia, iperglicemia e osteoporosi.
Nel 60% dei casi aumenta anche la tendenza al sovrappeso, perché il grasso permette all'organismo di trattenere più a lungo gli estrogeni.
Ossa, cuore e vasi sanguigni sono le strutture che risentono di più di queste condizioni.
Le cure
Se i sintomi della menopausa interferiscono con il lavoro, le relazioni e la vita di coppia è possibile sottoporsi a un trattamento a base di estrogeni, a volte associati a progestinici.
Si tratta della terapia ormonale sostitutiva, costituita da pillole, cerotti, gel o spray che correggendo gli squilibri ormonali contrastano i disturbi associati al climaterio. Questi trattamenti devono essere prescritti dal medico.
Calcio, vitamina D attivata e bifosfonati possono aiutare a contrastare l'osteoporosi, mentre la clonidina trasndermica, i progestinici e i fitoestrogeni ricavati dalla soia e dal trifoglio rosso sono farmaci complementari alla terapia ormonale sostitutiva.
Infine, alcuni antidepressivi possono tenere sotto controllo le vampate e il testosterone può essere utilizzato per aumentare la libido e migliorare l'umore.